Il programma per la preparazione delle prove d’ammissione al TFA è vastissimo, chi sta studiando lo sa bene.
E’ necessario, dunque, darsi un’organizzazione sistematica, per poterlo affrontare.
Ognuno ha il proprio metodo di studio ed ha sviluppato ed affinato nel tempo le proprie strategie.
Io, ad esempio, sono metodica: ho bisogno di avere chiari gli argomenti da studiare e devo pormi degli obiettivi quotidiani da rispettare.
Vi riporto di seguito come ho suddiviso il programma per riuscire a gestirlo secondo le mie esigenze di studio.
Ho creato 6 macro aree in cui ho inserito i vari argomenti:
- Normativa scolastica: le più importanti norme che regolano la scuola, l’autonomia scolastica, gli ordinamenti scolastici, la governance, il rapporto di lavoro del docente ordinario e di sostegno, la valutazione (rav,invalsi, valutazione inclusiva)
- Legislazione dell’inclusione: la legislazione dall’inserimento fino all’inclusione, documentazione e gruppi di lavoro (PAI; PEI; GLO; GLI etc)
- BES: disabilità, DSA, svantaggio, psicopatologie dell’età evolutiva
- Teorie dell’apprendimento: attivismo pedagogico, comportamentismo, cognitivismo, costruttivismo, costruzionismo, psicoanalisi, gestalt, psicologia sociale
- Teorie dello sviluppo sociale, psicodinamico ed emotivo: l’attaccamento, la memoria, il linguaggio, l’attenzione, la percezione, la creatività , l’empatia, l’adolescenza, gli stili di apprendimento , la motivazione, la relazione educativa, le emozioni, l’intelligenza.
- Metodologie didattiche: scaffolding, peer education, circle time, problem solving, flipped classroom, didattica metacognitiva, ricerca-azione, tutoring, role playing, coding, etc
Potrebbe essermi sfuggito qualcosa, ma conto di colmare le lacune, man mano che prodeco con lo studio e con i post.
Conto sulla vostra collaborazione, nel farmi notare quello che ho scordato.
Buono studio!